Home > Ambulatorio scompenso cardiaco avanzato

Ambulatorio scompenso cardiaco avanzato

L’ambulatorio dello scompenso cardiaco avanzato sarà dedicato ai pazienti con grave disfunzione sistolica del ventricolo sinistro (FE < 30%), sintomatici (classe NYHA superiore alla IIa), ridotta capacità funzionale (valutata al test cardiopolmonare o al six minute walking test), recente ricovero ospedaliero (scompenso cardiaco di prima diagnosi o riacutizzazione di scompenso cardiaco con fenotipo congestizio o con segni clinici di bassa portata o aritmie ventricolari sostenute) e verranno riferiti dai Medici interni o esterni alla Fondazione nell’ottica di intraprendere un percorso di stretto follow-up clinico e strumentale e con il progetto di essere tempestivamente indirizzati al percorso di trapianto/assistenze ventricolari sinistre, qualora possibile.  

La dimissione dagli Ospedali del paziente con SC avanzato è ad oggi considerata una “dimissione difficile”; a tale proposito il nostro progetto prevede una dimissione ad hoc con la presenza del medico di reparto, dell’infermiere dedicato e del caregiver per illustrare al meglio il quadro clinico emerso durante il ricovero e costruire il successivo percorso diagnostico-terapeutico del paziente; in fase di pre-dimissione è di fondamentale importanza stabilire un rapporto di continuità con il medico curante e, quando necessario, con i servizi infermieristici territoriali.

Alla visita ambulatoriale dello SC avanzato tutti i pazienti saranno sottoposti ad una valutazione globale (con approccio integrato dello specialista cardiologo, infermiere dedicato, fisioterapista) effettuata il giorno del primo accesso. Sulla base dei risultati della prima valutazione saranno quindi programmati eventuali ulteriori indagini strumentali, sarà indicata eventuale necessità di ricovero ospedaliero e verrà pianificato il successivo follow-up clinico e strumentale.

Piano generale

Frequenza dell’ambulatorio: una volta ogni 2 settimane.

Dalle ore 8:30 i tre pazienti eseguiranno, con intervallo di 30 minuti l’uno dall’altro, la valutazione congiunta infermiere-fisioterapista (specificata in seguito); a seguire saranno effettuate dalle ore 10:00 alle 13:00 le prime visite cardiologiche con la presenza del caregiver

A conclusione di ogni prima visita si effettuerà il colloquio tra il paziente, il caregiver ed il team multidisplinare con la consegna di brochures informative illustrate. Alle prime visite di pazienti riferiti da altre strutture o da altri ambulatori FTGM verranno consegnati i seguenti questionari: Kansas City Cardiomyopathy questionnarie (KCCQ) per il paziente, Zarit Burden Interview (ZBI) per il caregiver (riproposti in seguito a 1 mese ed in seguito ogni 6 mesi). Per i pazienti che abbiano già effettuato un ricovero c/o il nostro Ospedale è già attivo alla dimissione un servizio di compilazione dei questionari (inviati tramite mail o SMS), anche in tal caso con successiva rivalutazione ad 1 mese ed in seguito ogni 6 mesi. 

Dalle ore 13:15 alle ore 15:30 verranno eseguite due visite cardiologiche di controllo, con possibilità di attivare la valutazione multidisciplinare caso per caso.

             1. Inquadramento diagnostico iniziale (prima visita)

Dalle ore 08:30 alle ore 10:00 (infermiere dedicato-fisioterapista)

  • valutazione dei parametri vitali (PA, Fc, SatO2) e peso corporeo;
  • esami ematochimici (emocromo, creatinina, elettroliti, funzione epatica, coagulazione, troponina T hs, NT-proBNP, sST2, LDH, AST, ALT, gammaGT, bilirubina totale)
  • elettrocardiogramma basale o controllo PM se necessario (ev. shock del device)
  • recupero dei dati del monitoraggio remoto del PM/ICD (per i pazienti che lo possiedono)  
  • nei pazienti con assistenza LVAD eseguire medicazione della driveline ed il check degli allarmi
  • counseling infermieristico: stile di vita, aderenza alle norme dietetico-comportamentali, compliance alla terapia, criticità nella gestione del paziente, rapporto paziente-caregiver
  • valutazione funzionale eseguita dalla fisioterapista

Caso per caso saranno pianificate eventuali visite con gli specialisti sopra citati presso strutture esterne alla fondazione.

Per stabilire l’adeguato timing del follow-up cardiologico abbiamo proposto la creazione di una mail dedicata (scompenso@ftgm.it) e l’avvio di un seriato follow-up telefonico da parte degli infermieri dedicati, con lo scopo anche di fornire un sistema di diretta comunicazione tra il paziente e l’ambulatorio SC avanzato. Tale follow-up avverrà una volta al mese (a 30 giorni dalle visite ambulatoriali o a 30 giorni dalla dimissione ospedaliera, eventualmente modulabile caso per caso).

             2. Inquadramento diagnostico iniziale (controlli successivi)

Dalle ore 13:45 alle ore 16:00 – tre controlli ogni 45 minuti con visita cardiologica e infermieristica. L’eventuale necessità della presenza del familiare/caregiver verrà decisa caso per caso. 

La visita di controllo prevede 

  • valutazione dei parametri vitali (PA, Fc, SatO2) e peso corporeo;
  • elettrocardiogramma basale o controllo PM se necessario (ev. shock del device)
  • nei pazienti con assistenza LVAD eseguire medicazione della driveline ed il check degli allarmi
  • ecocardiogramma di controllo

In caso di peggioramento clinico/strumentale verrà pianificato il ricovero ospedaliero per eseguire ciclo di terapia diuretica endovenosa, eventuale trattamento con inodilatatori, necessità di cateterismo destro, avvio del percorso per la candidabilità all’impianto di un’assistenza ventricolare sinistra o rivalutazione c/o Centro Trapianti. Nei pazienti con LVAD che presentino peggioramento clinico il ricovero ospedaliero è raccomandato per escludere eventuali complicanze legate all’assistenza meccanica (trombosi della pompa, sanguinamenti, problematiche infettive etc.).

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.