Quando sei piccola poche cose hanno la forza comunicativa di un disegno: il tratto, il colore e la rappresentazione delle tue emozioni. E’ con il disegno che esprimi gioie e dolori ed è con il disegno che dici grazie. Così ha fatto una piccola paziente dell’Ospedale del Cuore. Nei giorni scorsi ha consegnato al personale dell’ambulatorio pediatrico una sua piccola creazione e ha lasciato tutti a bocca aperta. Loro immaginavano che quel disegno dal tratto poetico rappresentasse la famiglia della piccola, invece in quel foglio bianco la bimba raccontava il “suo” Ospedale, fatto non solo di cura, ma anche di amore e di accoglienza.
Nel disegno c’è lei e c’è il personale con tanto di divisa. La piccola ha imparato che ogni colore indica un ruolo così ha rappresentato le persone con la giusta divisa, ma ha fatto di più: ha nche disegnato la siringa, il cerotto, lo stetoscopio. A curiosare quello che accade c’è il suo gattino di peluche. E due meravigliosi cuori. Non c’è timore, non c’è paura in quel disegno, c’è l’amore e la cura che la piccola ha ricevuto all’ospedale. Una grandissima emozione per infermiere e infermiere che quel disegno lo considerano il più bel grazie che potessero ricevere