La storia di corsia del Dottor Mariani è legata a doppio filo alla storia di Emiliano.
E’ stato proprio lui, infatti, a diagnosticargli il problema al cuore, seguendolo, fino a permettergli di riprendere la sua passione di sempre: lo sport.
Il Dottor Massimiliano Mariani è un cardiologo clinico con una formazione in cardiochirurgia.
Da qui, il particolare interesse per l’imaging cardiovascolare, soprattutto quando viene applicato alla cardiologia interventistica.
Da circa 15 anni si dedica alle applicazioni dell’ecocardiografia transesofagea alla cardiologia interventistica (quindi: i casi di trattamento percutaneo o mini invasivo, delle patologie cardiache, e durante i quali le immagini si ottengono per mezzo di una sonda che passa dall’esofago) e, in particolare, alla riparazione delle valvole cardiache transcatetere.
«Il mio ruolo è quello di selezionare i pazienti adatti per questa tipologia di trattamento e, durante il trattamento, di guidare la procedura grazie alle immagini. Innanzitutto, è necessaria una perfetta coordinazione tra le varie figure professionali coinvolte: poiché come un occhio, guido le mani esperte dei colleghi in sala verso la posizione più adeguata per eseguire l’intervento: un vero e proprio lavoro di squadra.
Da diversi anni, poi, affianchiamo alla ecocardiografia transesofagea anche immagini ottenute direttamente dall’interno del cuore, mediante un catetere che viene introdotto attraverso una vena dell’inguine. Si tratta di immagini più precise, accurate, affidabili e all’avanguardia».
«Ogni paziente è diverso, ogni caso è unico. Ogni volta che mi trovo davanti a un cuore ho bisogno di riconoscere il problema, e trovare la soluzione.
Come fosse un rompicapo: diagnosi, studio, inquadramento, risoluzione.
E’ ciò che più mi piace del mio lavoro».